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Archivi categoria: biologia
QUANTO LUNGHE SONO LE NOSTRE RADICI?
Riflessioni sulla lettura di – D.L.Smail, Storia profonda, Bollati Boringhieri, Torino, 2017 Daniel Lord Smail, professore ad Harvard, ha ereditato dal padre (a sua volta professore di storia) una passione istintiva per la -grande storia naturale dell’umanità-. Portata avanti l’indagine … Continua a leggere
Pubblicato in antropologia, archeologia, biologia, evoluzione, paleoantropologia, storia
Contrassegnato Daniel Lord Smail, due culture, paleolitico, Storia profonda
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DALLA STORIA PROFONDA A L’ARCHEOLOGIA DELLA MENTE.
Il presente scritto dialoga con un capitolo de “L’archeologia della mente” di Jaak Panksepp (il capitolo 2), il fondatore delle neuroscienze affettive morto lo scorso Aprile. Il dialogo a distanza, verte sulla mentalità, l’immagine di mondo, il sistema del nostro … Continua a leggere
L’EVOLUZIONE DELLA TEORIA DI DARWIN. (1/2)
La sopravivenza del più adatto, questa è la sintesi che condensò l’intuizione e la successiva teoria su essa basata di Charles Darwin. Non è, nello specifico, una frase di Darwin ovvero non fu Darwin a dare questa sintesi, essa … Continua a leggere
Pubblicato in ambiente, antropologia, biologia, complessità, ecologia, evoluzione, scienza
Contrassegnato adattamento, evoluzione, Interpretazione di Darwin, selezione del più adatto, selezione naturale
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L’ESSERE CHE SA CHE NON SARA’ PIU’. Riflessione su tempo, cambiamento e morte.
Alla base dell’umano abbiamo due imperativi, quello ontologico e quello cognitivo. Sono essi gli unici, veri, imperativi categorici poiché sono di origine bio-evolutiva, ogni parte e l’insieme stesso della sostanza che siamo ne è soggetta. L’imperativo ontologico recita: sii! Secondo … Continua a leggere
Pubblicato in antica grecia, antropologia, biologia, evoluzione, filosofia, fisica, medioevo, occidente, ontologia, religioni, scienza
Contrassegnato Ernest Becker, evoluzione cognitiva, Lee Smolin, Tempo e cambiamento, tempo e morte, Terror Management Theory, The worm at the core, via oltre la morte
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FRANS de WAAL. Fate i bonobo non la guerra!
Intorno alla lettura di F. de Waal, Il bonobo e l’ateo, Cortina editore, Milano, 2013. Nella prima modernità, la moralità è stata interpretata come un portato dell’evoluzione culturale, sovraimposta ad una natura, di per sé, non morale. L’essere non è … Continua a leggere
Pubblicato in anglosassoni, antropologia, biologia, evoluzione, paleoantropologia, recensioni libri, scienza
Contrassegnato base naturale della morale, bonobo, comunitarismo, cooperazione, egoismo-altruismo, empatia, Frans de Waal, Il bonobo e l'ateo
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L’ADATTAMENTO AL DIVENIRE. Riflessioni su Darwin.
La teoria di Darwin è detta, impropriamente, Teoria dell’evoluzione. O meglio, potrebbe mantenersi questo termine, se si convenisse sulla sua precisazione. Esso infatti ha due sensi: a) teoria del cambiamento; b) teoria del miglioramento. I due sensi sono in parte … Continua a leggere
Pubblicato in biologia, ecologia, evoluzione, paleoantropologia, scienza
Contrassegnato Charles Darwin, concetto di progresso, equilibri punteggiati, neo-darwinismo, Origine delle specie, progressismo, S. Jay Gould, Taccuini di Darwin, teoria del cambiamento, Teoria dell'adattamento, teoria dell'evoluzione
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BIOCENTRISMO. Recensione del libro di R.Lanza, il Saggiatore.
Il libro arriva qui, alla periferia dell’impero, sei anni dopo la sua uscita in USA. Conseguente la sua uscita americana, si è sollevato un discreto vespaio con alcuni sostenitori (dal guru Deepak Chopra al Nobel per la medicina E. Donnall … Continua a leggere
Pubblicato in biologia, fisica, recensioni libri, scienza
Contrassegnato biocentrismo, coscienza, interpretazioni mq, meccanica quantistica, principio antropico, R. Lanza, TOE
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UNA ENCICLOPEDIA DEL PENSIERO COMPLESSO. Recensione di “Vita e Natura. Una visione sistemica” di F. Capra e P. L. Luisi, Aboca, 2014.
Gli autori di questo ampio volume (578 pagine) sono il celebre fisico Fritjof Capra di cui molti conosceranno l’illuminante long seller “Il Tao della fisica” e il biochimico italiano Pier Luigi Luisi, professore, ricercatore, scrittore e promotore culturale. Il libro … Continua a leggere
Pubblicato in ambiente, biologia, complessità, democrazia, ecologia, economia, evoluzione, filosofia, geopolitica, mente e cervello, modernità, occidente, ontologia, politica, recensioni libri, scienza, società complesse, teoria dei sistemi
Contrassegnato economia della complessità, filosofia della complessità, Fritjof Capra, immagine di mondo, Lester Brown, Marjorie Kelly, ontologia della relazione, Pier Luigi Luisi, teoria dei sistemi, teoria della complessità, Vita e Natura. Una visione sistemica
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DAL GENE AL GENERE.
Recensione e riflessione intorno a E.O.Wilson, La conquista sociale della terra, Cortina, Milano, 2013. O. Wilson è un biologo americano, noto soprattutto per i suoi studi su i sistemi sociali degli insetti e per aver fondato la disciplina della sociobiologia. … Continua a leggere
Pubblicato in ambiente, antropologia, biologia, complessità, ecologia, evoluzione, paleoantropologia, scienza, sociologia
Contrassegnato contro il gene egoista, D.S.Wilson, Darwin, darwinismo pluralista, E.O.Wilson, E.Sober, egoismo-altruismo, La conquista sociale della Terra, paradigma utilitarista, selezione naturale multilivello, Sociobiologia, Telmo Pievani, teoria dell'adattamento e dell'evoluzione, The Hierarchy Group, Wynne-Edwards
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DA DOVE VENIAMO ?
[Una riflessione basata sulla review generale degli ultimi guadagni della ricerca paleoantropologica, secondo una serie di articoli pubblicati negli ultimi anni da le Scienze, collezionati nel volumetto “Il cammino dell’uomo” in edicola ad Aprile 2014] Mentre si offuscano sempre più … Continua a leggere
Pubblicato in antropologia, archeologia, biologia, ecologia, evoluzione, linguistica, occidente, paleoantropologia, recensioni libri, scienza, scienze cognitive, società complesse
Contrassegnato adattamento, arcivescovo Ussher, Atapuerca, australopiteco sediba, C.Darwin, da dove veniamo?, demografia paleolitica, F. Braudel, G.V.Childe, homo erectus, homo sapiens, Il cammino dell'uomo de le Scienze, inizio dell'agricoltura, innovazione sociale, lunga durata, M. Alinei, paleoantropologia, paradigma della relazione, Pinnacle Point, teoria dell'evoluzione, uomo di Neanderthal, uomo simbolico
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ONTOLOGIA DELLA RELAZIONE (2).
Questa è la seconda parte (qui la prima), di una ricerca in itinere che conduciamo mentre ne pubblichiamo i parziali esiti. Possiamo cominciare a disegnare tre domini del termine -relazione-: a) quello interno al Mondo (gli oggetti reali son fatti … Continua a leggere
Pubblicato in anglosassoni, biologia, complessità, ecologia, evoluzione, filosofia, linguistica, mente e cervello, ontologia, psicologia, scienza, teoria dei sistemi
Contrassegnato A. Meinong, A.N.Whitehead, A.O.Lovejoy, Aristotele, Artificial Intelligence, assiomi della meriologia, C.D.Broad, Circolo di Vienna, complessioni, complessità, concetti di relazione in Aristotele, cum-plexus, Duns Scoto, E. Husserl, emergentismo evoluzionista, emergenza, F. de Saussure, F. H. Bradley, F. Strawson, filosofia analitica, filosofia britannica anni '20, Franz Brentano, Frege, gestalt, Henninger - Relations, I. Progorine-I.Stengers, il totale è maggiore della somma delle parti, J. Brockman, J. Mc Taggart, J.Randall, l'intero è più delle parti, L. von Bertalanffy, La grande catena dell'essere, La nuova alleanza, Lamarck, lamarckismo, linguistica sincronica, M.R.Cohen, mereologia, N. Goodman, N. Hartmann, Natura e l'esperienza storica, O. Neurath, ontologia della relazione, P. Simons, Reason and Nature, Russell, Samuel Alexander, Scuola di Brentano, Spazio tempo e deità, Sulla psicologia delle complessioni e delle relazioni, svolta cognitiva, svolta linguistica, T. de Chardin, Teoria dei link, teoria dei sistemi, Terza cultura, The Mind and Its Place in Nature, V. Morfino, Varzi-Casati
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LOGICA DELLA CONOSCENZA COMPLESSA. (1/2)
(L’articolo si sviluppa in due parti, questa è la prima.) In quella rivoluzione epistemologica che fu la nascita e lo sviluppo della fisica quantistica avvenuta nel primo ‘900, s’incontrano due operatori logici applicati a due diversi principi. I due operatori … Continua a leggere
Pubblicato in biologia, complessità, filosofia, fisica, scienza
Contrassegnato che cos'è la vita?, contraddizioni, costruttivismo, D.Lindley Incertezza Einaudi, determinismo, dialettica, dicotomia, dualismo, dualità, Eraclito, ermeneutica, Erwin Schrodinger, il totale è più della somma delle parti, infinito, logica fuzzy, monismo, negazione, Niels Bohr, olismo, paradosso di Epimenide, paradosso di Russell, principio di complementarietà, principio di indeterminazione, Principio di non contraddizione, riduzionismo, sistema, sistemica, W. Heisenberg, W. Pauli
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LA VITA? NASTY, SHORT and… BRITISH.
Secondo il primo degli antropologi inglesi, Thomas Hobbes la vita era “nasty, brutish and short“. Il “brutish” era riferito a quell’incessante muovere guerra di tutti contro tutti che contraddistingueva lo stato di natura. Il recente numero di Science (Science 19 … Continua a leggere
Pubblicato in anglosassoni, antropologia, biologia, evoluzione, modernità, paleoantropologia, società complesse
Contrassegnato A. Hirschmann, cacciatori e raccoglitori, DNA spazzatura, Douglas Fry e Patrick Söderberg, E.O.Wilson, eusocialità, evoluzione, fine della storia, Il 4% dell'universo, il disagio della civiltà, Il mondo fino a ieri, Jared Diamond, Joyce Marcus, la guerra nasce dall'ineguaglianza, La nascita dell'ineguaglianza, Letto di Procuste, nascita della guerra, Nasty brutish and short, polemos, principio di indeterminazione, progresso, Steven Pinker, teleologia, Thomas Hobbes, W. Heisenberg
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